| SENSIBILIZZAZIONE #ColoriamoAncona (parte integrante della campagna abbonamenti #LANCONAE'TUA)
1) Bandiere e drappi biancorossi da dare ai commercianti di centro e periferia. (e che li espongano) Ogni commerciante (o simile) potrà far sottoscrivere, ai propri clienti, la prenotazione dell’abbonamento (assieme eventualmente alla tessera di Sosteniamolancona) prendendo Eur 2,00 di diritto di prenotazione (soldi che guadagnerebbero i commercianti, stimolati quindi a sensibilizzare le prenotazioni. Eur 2,00 quindi che vanno decurtati dal prezzo totale dell’abbonamento. Da valutare gli aspetti fiscali dell’operazione. La facilità e le occasioni che si presenteranno all’anconetano medio per fare l’abbonamento, dovranno essere molteplici. Quindi, attività commerciali, centri commerciali, piazze. Sapemo quanto semo pigri pe ste robe. E’ meglio che vado all’Auchan, fago la spesa e po me vedo il casottino dell’Ancona, piuttosto che io, de mia spontanea volontà, pìo parto da casa o lavoro per andà in uno degli unici bar che fanne l’abbonamento o i bijetti. Ovviamente, per questa smobilitazione, sarebbe richiesta una cospicua manovalanza volontaria. (Volantaria poi non in senso stretto). Il tempo dedicato alla campagna abbonamenti, potrebbe essere corrisposto in termini di “Sconto sull’abbonamento”.
2) Non approfondisco nessun discorso riguardo ai prezzi popolari degli abbonamenti. (ma pare un “dovere” sul quale non c’è manco da sindacà)
3) Campagna pubblicitaria con mega poster (quelli grossi un bel po) nei punti strategici. Penso ad esempio quello grosso che stà lungo Via 1°Maggio (attualmente c’è i costumi de Decathlon a 5 Eur) o quello all’incrocio del Piano (fine discesa delle Grazie /inizio C.so C.Alberto)
4) Grossi Gazebi “folkloristici e di impatto”, tipo quelli che usane Vodafone, gonfiabili, (quindi non gazebini con una sedia e basta) in P.zza Roma con due o più figone che sensibilizzane a fa j’abbonamenti e regalane gadget (tipo le ragazze della Redbull che regalane le lattine in giro)
5) Appoggio tutto quello che riguarda il coinvolgimento di scuole, studenti e società sportive giovanili di Ancona e Provincia.
Se è vero che alcune attività richiedono la partecipazione di volontari, è ancora più vero che altre invece richiederebbero persone da dedicare a tempo pieno, stipendiate. Non è che per girare tutte le scuole di Ancona e provincia si possa chiedere a gente di fare sti giri quando c’ha voglia e tempo.
L’ANCONA E’ TUA !!!!!!
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