CITAZIONE (Dax odia tutti @ 4/1/2014, 15:51)
Bella bak, mi piace discute con te!
Provo a chiarì la mia posizione. Partiamo da un assunto: SE la crisi politica fosse prima politica poi sociale, non ci spiegheremmo 20 anni di berlusconismo!! la politica, da sempre trova terreno fertile nelle istanze sociali, è per questo che oggi è in crisi, perchè non riesce più a tradurre quelle che sono i bisogni della gente cioè della società. Berlusconi non cambia la società, è la società che è cambiata negli anni 80 e trova 10 anni dopo come punto di riferimento uno che approfittando del vuoto sociale entra a gamba tesa ed è (indiscutibilmente) bravo a coltivasse il terreno. Ma questo è un terreno fertile, è il terreno della "Milano da bere", nella Milano operaia degli anni 50-70, Berlusconi non avrebbe mai attecchito!
E la via per uscire è ancora molto lunga... te faccio un piccolo esempio: io non pago il bollo della macchina. m arriva la lettera de equitalia. l italiano se la prende con equitalia, miga dice che non ha pagato il bollo. Berlusconi è un condannato: è colpa della magistratura. Te l ho messa a mò de cazzata ma me serve per spiegatte quanto gli amministratori assomiglino sempre agli amministrati.
Tornando più a noi, ad Ancona. Non mi meraviglia che negli anni ad Ancona abbiano vinto persone come Gramillano e la Mancinelli, persone pacate, rassicuranti bonarie, D'Angelo alle ultime elezioni era visto come lo sceriffo de turno e ha fatto un bugo n te l acqua. Ce lo vedete uno sceriffo che amministra gli anconetani?? I grillini magari vinceranno alle prossime, chi può dirlo, vedremo.
Io ribadisco che se in piccolo tutti cominciamo ad assume coscienza le cose cambiano, ce vorrà del tempo, meglio, forse arriveremo al punto de non dover più delegare nessuno ma autorappresentarci, chissà.
Per gli altri, a evidenzià i problemi semo tutti boni, le soluzioni so un pò più difficili, vero?
il piacere è tutto mio fratello; trovo sempre interessante, nonchè necessario, parlare di politica (nel senso nobile del termine, non quell'ammasso de specie de ufficio de collocamento per gli amici/parenti dei traditori o quella cornucopia de guadrini sempre per gli stessi di prima).
Mi spiace ma non ho compreso bene lo scritto sopra ma provo comunque ad andare ad intuito.
Innanzitutto , giusto per chiarire, quanto hai scritto in incipit "SE la crisi politica fosse prima politica poi sociale" credo volessi intendere per crisi in senso generico perchèp la crisi politica è crisi politica.
Chiarito questo, leggo che parli di belusconi.
Io ho smesso di parlarne da diverso tempo; il motivo? semplicemente non ritengo sia la causa primaria della situazione itagliana/europea.
So che può sembrare strano detto da una persona che l'ha ODIATO fino a ieri, ma è la verità.
Non ho sbattuto la testa, non me sto a rincojonì de più de quanto lo sono già ora, non è demenza senile.
Ritengo quella specie de omo (perchè a casa mia per esempio uno che giura nte la testa dei fioli sapendo de mentire NON E' UN OMO) solamente il classico furbetto dell'itagliano attuale.
Ha giocato facile e sporco per i propri interessi e per quelli di chi rappresenta [...] e ha attecchito come ben sai per 20 anni.
Il problema è che comunque gli itagliani , chi per interesse proprio, chi per idiozia, chi perchè ha ritenuto votare un mercante/lestofante de sogni piuttosto che un mercante de tasse, l'hanno votato.
E sto gioco funziona più facilmente con una base elettorale itagliana esigua....
E questo lo sa lui come lo sa i finti rossi del PD.
Trovo emblematico il fatto che sia ancora a piede libero nonostante la condanna del 4320820 grado.....
Ai politici (di qualsiasi FINTO schieramento) da oltre 50 anni non interessa l'Italia; prima si rubava per il partito, oggi per se stessi e amici.
Questo è per farti capire che il problema sta sempre a monte, la complicità e l'asservimento han fatto il resto.
Ritengo però -purtroppo per noi- che da un pò di tempo a questa parte i bastoni del comando si siano spostati di mano; preferirei non approfondire qua la cosa perchè andrei clamorosamente offtopic e comunque ritornerei al mio precedente discorso che come stanno le cose ora , puoi far qulache evento qua in ancona, puoi far quel che vuoi ma tanto dovrai sottostare alle politiche itagliane.
E presto ce ne accorgeremo. Spero vivamente di sbagliarmi.
Qaunto è dura la vita del pessimista!
E' come quella dell'ateo: il giorno che morrà, se vedrà il Signore potrà dire "Cazzo cosa sbajavo!!"
Se invece aveva ragione non avrà tempo di riconoscerlo.
PS: non c'ho voja de rilegge!!!
NB: quando scrivo itaGlia e itaGliani non è perchè sò ignorante... o meglio, lo sono, ma non fino a questo punto; lo scrivo perchè non ho la minima intenzione di offendere i nostri avi che hanno dato la propria vita per esportare il connubio: Italiani,popolo di santi, poeti e navigatori. Che ci possano perdonare.