pseudomoderato |
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| Questo è un libro che mi hanno regalato due amici. Anche io l'ho letto d'un fiato, sia perchè ero preso nel farlo, sia perchè è molto corto ( 92 pagine ). Parla moltissimo dell'odio dei laziali ed i pescaresi. Un libro che cmq vi consiglio di leggere. Ora scrivo ciò che c'è scritto nell' ultima pagina:
Tutti parlano degli ultras. Nel migliore dei casi vengono definiti "animali" e, come si fà per quelli più feroci, la tendenza è di metterli dietro le sbarre. Questo libro fornisce il pensiero, le parole, la vita di uno di loro, Sandro, 35 anni, tifoso della Lazio. Non è un vero e prorpio romanzo. E' un ultras che parla, che attacca, che spiega senza remore come vive uno come lui, in pubblico e in privato. E' un racconto forte, talvolta scioccante, ritaglio di un'esistenza violenta nella Roma che non è quella del Giubileo o del Grande Fratello ma è quella dei suoi figli più difficili. Gli ultras. I padroni del pallone. Che, per la prima volta, prendono la parola.
Scritto da Andrea ARENA. Ha ventitre anni. Collabora con la redazione di Viterbo de "Il Messaggero". Per Stampa Alternativa ha scritto anche " Botte e risposte.Gli slogan del derby Roma-Lazio". Finito di stampare nel mese di aprile 2001.
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