| Condivido il comunicato. Sfido chiunque a dire che SA non ce l'abbia messa tutta in diversi ambiti, sotto molteplici punti di vista: 1) gestendo i conti ed il bilancio della società in modo egregio poiché al momento la nostra è una delle pochissime squadre di Lega Pro con i conti apposto (considerando questo buco di 100-200 mila € sanabile con i crediti che devono essere versati dalla Lega); 2) proponendo iniziative di vario tipo (costi ridotti abbonamenti con possibilità di stupulare tessere pluriennali, maglia con firme tifosi, future amichevoli con squadre d'élite...); 3) organizzando frequenti incontri di sensibilizzazione tra squadra e società; 4) pubblicizzando il progetto della società dei tifosi in campo nazionale; 5) stipulando un accordo col Comune sullo stadio Del Conero che aspettavamo da anni e che, a dire di Marinelli, era stato dipinto come la principale causa del suo dietrofront. Tutto questo però, allo stato attuale dei fatti non è sufficiente e credo che i motivi di questo "insuccesso" (concedetemi il termine) vadano ricercati in due direzioni ben precise. Da un lato si è evidenziato ripetutemente questo "cancro" delle limitate e ridotte possibilità economiche. Puoi avere tutta la buona volontà del mondo e puoi avere anche buone competenze di gestione (il che non sempre si è dimostrato vero ma sono errori di inesperienza che si possono anche scusare), ma tanto SE IL BUDGET È LEGATO AGLI SPONSOR, e di questi ce ne sono pochi, con partecipazioni sempre più ridotte di stagione in stagione, NON SI PUÒ PARLARE DI PROGRAMMAZIONE, senza fondi, senza un progetto a lungo termine, non si programma nulla, SI SOPRAVVIVE progettando ed allestendo di anno in anno la stagione che sta per iniziare, spesso senza avere i mezzi sufficienti. Dall'altro lato è evidente che il richiamo ai colori biancorossi, la risposta da parte della città a questa causa non c'è stata. Allo stadio siamo sempre i soliti 1200, si avverte ormai da anni un disinnamoramento verso la nostra Ancona e secondo me è questo il dato più allarmante. Sento da molto tempo persone che parlano di considerare quale priorità quella di avere conti e bilanci positivi, nonostante non ci sia alcun progetto, nessun traguardo. Beh, non sono affatto d'accordo. SENZA AMBIZIONE, SENZA SOGNI, senza mentalità vincente la gente non si appassiona, non ci crede, non si fa trasportare. Quindi, se si è visto che con SA si sono evidenziati questi problemi di disponibilità finanziaria e allo stesso tempo non si è riusciti a richiamare gente allo stadio, a riavvicinarla ai nostri colori, credo sia giusto fare un passo indietro: SA deve continuare a ricoprire quel ruolo di Garante della Nostra società è deve insistere in tutte quelle iniziative e quello che di buono è stato fatto quest'anno, ma al momento la realtà è che senza un investitore, senza soldi, senza programmazione, senza tifosi...non c'è futuro.
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